Come coniugare il raggiungimento degli obiettivi di business con il coinvolgimento dei collaboratori? Come tradurre la strategia aziendale in flussi di lavoro funzionali? Come cercare, formare, motivare e trattenere le persone più adatte a sviluppare benessere e competenze nel team?
Il nostro percorso per manager mette in relazione varie figure aziendali per far convergere i temi della responsabilità sociale, della strategia sulle persone, della comunicazione interna ed esterna, del benessere organizzativo e della cultura aziendale in un unico piano strategico.
Alla fine del percorso si acquisiranno strumenti utili per comprendere come attuare flussi di lavoro sostenibili e ottenere il coinvolgimento delle persone nella realizzazione della strategia aziendale.
La possibilità di accedere a workshop e videocorsi su differenti tematiche consente di strutturare una formazione su misura. Il percorso dura sei mesi e si attiverà con un minimo di 8 partecipanti. Per garantire il confronto e lo scambio, i corsi saranno di massimo 12 partecipanti. I pacchetti che proponiamo si adattano alle esigenze del tuo ruolo aziendale.
La scelta di chi fare entrare nella propria squadra è una scelta strategica perché non solo immette nel sistema nuove competenze e nuove metodologie di lavoro, ma inevitabilmente inserisce anche valori, visioni del mondo, emozioni. Le persone sono incommensurabili e così può esserlo il contributo che portano e l’impatto che generano quando entrano in un contesto organizzativo. Il workshop approfondirà tutte le fasi del processo di selezione. In particolare: di cosa l’azienda ha veramente bisogno? Definizione dei requisiti basata sulla visione a lungo termine per l’azienda, oltre che sui bisogni immediati; la fase di assunzione come occasione di riorganizzazione interna: il team si rimodella e riadatta per ottimizzare le risorse già presenti e per accogliere la persona in ingresso; correlazione tra valori del candidato e cultura aziendale: come coniugare le dinamiche emotive individuali e collettive; metodi di intervista: dalla Bei all’assessment, modelli di osservazione e conoscenza dei candidati
“Voglio crescere professionalmente” è ciò che ci dicono tutti i collaboratori, spesso già in fase di colloquio. Ma cosa si intende esattamente? E’ possibile attribuire a questa frase un significato univoco? Carriera? Nomina a un ruolo di manager? Aumento di livello e retribuzione? E l’immaginario collettivo cosa ci suggerisce? Durante il workshop verrà progettato un sistema mirato ad ampliare, sviluppare e diffondere una cultura che scardini le aspettative comuni e si concentri sulle aspettative individuali.
L’inclusione si riferisce alla capacità dell’azienda di accogliere e valorizzare le differenze individuali dei suoi dipendenti, come l’età, il genere, l’etnia, la cultura, le abilità e le disabilità, l’orientamento sessuale. E’ una leva strategica? Se sì, quali sono gli effettivi benefici per le persone e l’organizzazione? Ingresso di persone talentuose, condivisione di valori solidi, reputazione, fidelizzazione di clienti provenienti da diverse comunità, migliore comprensione delle tendenze del mercato. A partire da una riflessione sui vantaggi di una cultura aziendale inclusiva, il workshop approfondirà le azioni che si possono intraprendere per renderla tale.
Il feedback è un importante strumento di responsabilità manageriale. E’ un regalo reciproco tra capo e collaboratore; un momento reciproco di apprendimento per rafforzare la condivisione degli obiettivi comuni, la presa di consapevolezza su come comportamenti e risultati vengono percepiti e su che azioni intraprendere per contribuire al successo individuale e della squadra. Inoltre, il feedback aiuta a stabilire una cultura aziendale basata sulla comunicazione e sulla collaborazione, dove i dipendenti si sentono ascoltati, rispettati e coinvolti. Attraverso la condivisione di eventuali blocchi emotivi, resistenze, imbarazzi l’allenamento su casi reali e, per restare in tema, il feedback d’aula, nel corso del workshop verrà condiviso un metodo rigoroso, ma flessibile, complesso, ma semplice, profondo, ma concreto, per esercitare con efficacia questa responsabilità.
La responsabilità, la fiducia, il monitoraggio e il controllo sono tutti fattori importanti da considerare nella gestione di un’organizzazione; a volte, però, potrebbero sembrare in conflitto tra loro. Il workshop trova una soluzione efficace per bilanciare questi fattori, partendo da un approfondimento dei significati di ciascuno di essi: ogni persona all’interno dell’organizzazione dovrebbe avere una chiara comprensione delle proprie responsabilità e di come il proprio lavoro si integra con quello degli altri; i leader devono mostrare fiducia nei confronti dei propri dipendenti, attraverso un corretto esercizio della delega; il monitoraggio è un aspetto determinante per il buon funzionamento di qualsiasi progetto, ma deve essere equilibrato in modo che i dipendenti non si sentano soffocati o controllati in modo eccessivo; il controllo è importante per garantire che l’organizzazione rispetti le norme e i regolamenti applicabili, ma, se eccessivo, può limitare la creatività e l’innovazione.
La coesione del team è fondamentale per il successo di qualsiasi organizzazione ed è una grande responsabilità dei leader attuarla. Trasparenza nella comunicazione, ascolto reciproco, condivisione dell’obiettivo comune, valorizzazione della diversità, momenti conviviali, celebrazione dei successi, analisi degli insuccessi, fornire aiuto, chiedere aiuto, definire i ruoli. Quali e quanti sono gli elementi per rafforzare la coesione del gruppo e fare emergere la potenza che c’è in essa? Nel workshop si parlerà di questo, confrontando modelli di gestione e sviluppo di team che presidino sempre sia la dimensione di progettualità che quella relazionale, entrambe necessarie per la buona riuscita di una squadra.
Puoi scegliere tra due soluzioni di pagamento, entrambe fatturabili all’azienda:
3 rate da 1.000€ l’una
soluzione rateale mensile
Perché è un’occasione unica di formazione attraverso il confronto tra ruoli con responsabilità differenti, uno spazio dove immaginare e sperimentare nuovi confini e nuovi modi di fare e vivere il lavoro.
Il corpo docenti che stiamo formando è composto da professionisti provenienti da diversi contesti e accomunati da valori comuni, quali la forte competenza, l’attenzione alle persone e la libertà del confronto, il desiderio di pensare al nuovo. La loro eterogeneità di osservazione e il loro essere portatori di Saperi e Mestieri, arricchiscono la dimensione di trasversalità che meglio permette di afferrare la complessità di una realtà ampiamente sfaccettata.
In origine scuola significava libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico. La scuola oggi è un’istituzione a carattere sociale che, attraverso un’attività didattica organizzata e strutturata, tende a dare un’educazione, una formazione umana e culturale, una preparazione specifica in una determinata disciplina, arte, tecnica, professione.
Il percorso fa per te se hai voglia di confrontarti con altri professionisti per acquisire nuove competenze e nuovi strumenti sulla gestione e lo sviluppo delle persone e immaginare insieme nuovi scenari e nuove possibilità di ripensare al lavoro. Scrivici, saremo felici di capire insieme a te se fa al caso tuo.